Laboratori didattici

Obiettivo: conoscenza del bosco e del sistema costiero.

Dal 2015 il CEAS, nella propria struttura ospita una mostra malacologica permanente con specie provenienti da tutto il mondo. È inoltre presente una mostra sulle rocce, i fossili, gli insetti e le foto del territorio di Siniscola. La struttura è immersa in una rigogliosa pineta nel quale è possibile fare numerose attività all’aria aperta, inoltre è possibile raggiungere agevolmente la spiaggia.

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Laboratorio: si propone un laboratorio con base operativa nella struttura del CEAS ma con le attività svolte prevalentemente all’aperto secondo la pedagogia della scuola nel bosco. Vista la giovane età dei bambini le attività saranno soprattutto ludiche e di scoperta della natura e ambiente circostante con focus su: bosco, spiaggia, mare, ambienti palustri e cultura del borgo marino. 

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È possibile fare il pranzo al sacco presso la struttura del CEAS. Al termine dei laboratori può esserci la possibilità di trattenersi nella struttura del CEAS, immersa in una rigogliosa pineta e provvista di un parco giochi.

Obiettivo: conoscere l’ambiente marino, le conchiglie e la Posidonia oceanica. Attività motoria con il trekking leggero a Punta Artora, conoscenza delle principali essenze della macchia mediterranea e della geologia del sito.

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Laboratorio: la mattina si propone un trekking a Punta Artora, presso il vecchio faro di Capo Comino, da cui si può godere di un bellissimo panorama lungo la costa.

Durante la passeggiata si potranno osservare le piante della macchia mediterranea e parlare della genesi delle rocce granitiche.

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Per il pranzo proponiamo due possibilità: trattenersi alle dune e fare qui il pranzo al sacco oppure spostarci nella sede del CEAS a Santa Lucia. 

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I giorni e gli orari verranno concordati.

Al CEAS si possono anche fare feste a basso impatto senza l’uso della plastica usa e getta.

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Obiettivo: conoscenza della montagna, la geologia e la sua biodiversità. Attività educativa e motoria all’aria aperta.

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Laboratorio: Il Monte Albo presenta aree di notevole importanza naturalistica, ben conservate ed ospitanti specie ad elevata importanza floro-faunistica. Gli scenari che si offrono sono di rara bellezza ed hanno un eccezionale potenziale di attrazione naturalistico, archeologico e speleologico. 

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L’itinerario inizierà dalla località S’Ulidone fino ad arrivare a Punta Cupetti (1029 metri), una delle maggiori vette del complesso del Monte Albo. Il percorso è in salita ma non troppo difficile e attraversa il tipico ambiente carsico. Dai campi carsici di Punta Cupetti, nelle giornate limpide si può ammirare un ampio panorama, dalla costa all’entroterra. Sul pianoro vi sono antichi ovili e Su Pinnatu, una tradizionale dimora dei pastori sardi. Sui campi in quota si trovano garighe di Santolina corsica, endemismo sardo-corso. Ultima tappa al bosco di S’Ulidone con esercizi di contemplazione.

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Durante l’escursione avremo modo di approfondire tutti gli aspetti: geologico, botanico, faunistico e culturale.

Obiettivo: conoscenza dei processi naturali e culturali che hanno modellato il borgo. Attività educativa e motoria all’aria aperta.

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Laboratorio: Il Monte Longu rappresenta un punto panoramico e didattico per la descrizione di tutti gli elementi morfologici che caratterizzano la costa, la piana, il fiume di Siniscola con la possibilità di affacciarsi anche alla piana alluvionale del Rio Posada. Il porto e la sua storia sono fondamentali per raccontare la nascita e sviluppo del borgo di La Caletta.

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L’itinerario inizierà dal porto di La Caletta per avviarci verso il sentiero per Monte Longu, semplice e della durata di circa 40 minuti. Arrivati in cima, spartiacque dei due bacini idrografici, si possono ammirare le due piane alluvionali del Fiume Siniscola e del Fiume Posada, compreso un vasto tratto di costa orientale. Questo punto panoramico bene si presta alla descrizione delle unità morfologiche del paesaggio e della descrizione dei processi naturali. Al rientro si visiterà il porto.

 

Durante l’escursione avremo modo di approfondire tutti gli aspetti: geologico, morfologico, botanico e culturale.

Obiettivo: Attività educativa e motoria all’aria aperta. Alla scoperta del massiccio calcareo del Monte Albo, della fauna e flora che lo popola. Approfondimento e conoscenza della grotta archeologica di Sa Prejone ‘e S’Orcu.

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Laboratorio: il Monte Albo racchiude elementi naturalistici di estrema importanza, ma anche siti archeologici di grande interesse.

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Durante la giornata, proponiamo nella mattina un’escursione per visitare la grotta archeologica di Sa Prejone ‘e S’Orcu, difficoltà media, durata circa 3 ore. Per l’ingresso in grotta gli studenti verranno divisi in piccoli gruppi.

Per la pausa pranzo ci sposteremo nella sede del CEAS a Santa Lucia, dove gli studenti potranno consumare il pranzo al sacco. Dopo pranzo si potrà visitare la mostra delle conchiglie e quella dei forni di calce del Monte Albo.

Inoltre sarà possibile fare una passeggiata nel borgo pescatori di Santa Lucia e alla sua Torre costiera.

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Per l’escursione si consiglia come periodo l’autunno, l’inverno e la primavera.

Obiettivo: Attività educativa e motoria all’aria aperta. Alla scoperta del massiccio calcareo del Monte Albo, della fauna e flora che lo popola. Approfondimento sui boschi e le sorgenti.

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Laboratorio: il Monte Albo racchiude elementi naturalistici di estrema importanza, boschi , sorgenti e acquiferi sotterranei di grande interesse.

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Durante la giornata, proponiamo nella mattina un’escursione immersi nel bosco di lecci, fino ad arrivare alla chiesa campestre Madonna della Salute e dopo una pausa di riprende il cammino verso Ususule la sorgente circondata da alberi maestosi. 

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Verranno date le informazioni utili all’attività escursionistica con consigli e buone pratiche in montagna e nel bosco.

Difficoltà media, durata circa 5 ore.

La pausa pranzo si fa nel bosco con pranzo al sacco.

 

Per l’escursione si consiglia come periodo l’autunno, l’inverno e la primavera.

Obiettivo: Educare alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente ipogeo. 

La grotta di Gana ’e Gortoe è un importante sito naturalistico. Rappresenta quasi un’unicità, il fatto che si apra all’interno del centro abitato di Siniscola. Nonostante ciò si è conservata ad oggi in ottime condizioni e preserva al suo interno diversi speleotemi e specie cavernicole con una notevole biodiversità e importanza conservazionistica.

La grotta è estremamente importante anche dal punto di vista faunistico, con la presenza di numerose specie endemiche tra cui il Geotritone del Monte Albo, anfibio esclusivo dell’omonimo massiccio montuoso a cui abbiamo dedicato il logo del CEAS.

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Laboratorio: visita guidata all’interno della grotta. La visita è di tipo speleologico e bisognerà venire vestiti con pantaloni lunghi e stivali (o scarpe da cambiare), tenendo conto che ci si sporcherà un po’ di fango e ci si bagnerà i piedi dovendo camminare sul letto del fiume, che presenta però un ridotto livello idrico. Il CEAS metterà a disposizione i caschi con le luci. La visita è semplice. Per motivi pratici all’interno della grotta potranno essere portati gruppi di max 15 persone, nel caso il gruppo sia più numeroso verranno fatti i turni d’ingresso. La visita guidata all’interno della grotta dura circa 1 ora per gruppo.

Inoltre sarà possibile la visita al Sentiero Monte Idda di Siniscola, Sa Untana e al suo “Giardino dei pensieri”.

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Lezione all’interno della grotta (sita in via Olbia a Siniscola) e visita guidata. Giorni e orari potranno essere concordati.